Scegliere una candela è sempre un momento di grande gioia per una persona appassionata ma fare un'acquisto online può rivelarsi un po' più complicato del previsto: come facciamo ad assicurarci che quella profumazione, dal nome così particolare, in realtà ci piaccia davvero una volta ricevuta a casa? Le famiglie olfattive possono venirci in aiuto durante la nostra scelta.
Che cosa sono le famiglie olfattive?
Il 1 Luglio 1901 nasce in Francia la Société Internationale des Parfumeurs-Créateurs: un'associazione internazionale indipendente che accoglie i profumieri di tutto il mondo e riconosce loro uno status professionale. Fu proprio questa associazione a dar vita ad una classificazione dei profumi in famiglie, suddividendoli in base a tratti comuni e caratteristiche riconoscibili.
Attualmente non esiste un numero preciso di famiglie olfattive ma se ne riconoscono almeno sette, accompagnate da un numero di sottofamiglie nate in base ai diversi abbinamenti tra le diverse materie prime.
Famiglie olfattive principali
Storicamente le famiglie olfattive si dividono in:
- Esperidata o agrumata
- Floreale
- Aromatica
- Orientale o ambrata
- Chypre
- Fougère
- Legnosa
Ma negli ultimi anni tante altre hanno visto la luce: si tratta di famiglie olfattive composte da materie prime sia naturali che sintetiche come ad esempio la gourmand, quella verde, l'acquatica (o marina) e quella fruttata. Tratterò queste ultime in un prossimo articolo mentre oggi ti parlerò delle caratteristiche delle famiglie olfattive tradizionali.
Vediamo assieme le loro caratteristiche più riconoscibili:
Famiglia Esperidata (o agrumata): il nome deriva dal giardino delle Esperidi della mitologia greca, le dee che custodivano l'albero dalle mele d'oro (le arance appunto) che donavano l'immortalità. Raccoglie tutte le note olfattive degli agrumi del mediterraneo ma anche di quelli più esotici (arancia, limone, bergamotto, lime, mandarino, pompelmo ecc.).
Famiglia Floreale: è la famiglia delle fragranze femminili per eccellenza. Composta da fiori singoli o da bouquet, la famiglia floreale accoglie al suo interno rosa, viola, ylang ylang, gelsomino, fresia, magnolia, peonia e tanti altri. Si tratta di profumazioni delicate, fresche e spesso dolci.
Famiglia Aromatica: è proprio quella degli aromi. Al suo interno possiamo trovare note di erbe mediterranee come il basilico, la salvia, il rosmarino, la menta, il tè e la lavanda. Sono profumi freschi, vivaci ed energici.
Famiglia Orientale (o ambrata): i profumi con note orientali sono quelli che evocano atmosfere lontane, sensazioni olfattive lussuose e avvolgenti. Il termine ambrato, nello specifico, si riferisce a un particolare accordo composto da vaniglia, labdano (una resina ricavata dal Cisto), patchouli e altri balsami. Questo particolare profumo vuole avvicinarsi a quello dell'ambra grigia naturale, una formazione animale prodotta naturalmente dal capodoglio, ormai sempre più rara in profumeria.
Famiglia Chypre: nonostante il nome per assonanza potrebbe trarci in inganno questa famiglia olfattiva non racchiude al suo interno note cipriate. Il suo nome deriva dal profumo Chypre creato da François Coty con lo scopo di evocare le sensazioni dell'isola di Cipro, meta turistica molto in voga tra le signore a inizio '900. Si tratta di una fragranza molto particolare con note di testa agrumate, note di cuore floreali (bergamotto, rosa e gelsomino) e note di fondo a base di muschio bianco, quercia e patchouli.
Famiglia Fougère: sebbene ormai non ci sia più una distinzione netta tra profumazioni maschili e femminili, storicamente le fragranze fougère sono riconosciute come quelle maschili per eccellenza, legate spesso ai cosmetici usati dopo la rasatura. Il suo profumo è un accordo dove la lavanda è predominante. È una profumazione aspra e dai sentori boschivi, grazie anche alla presenza del muschio di quercia, ammorbidita però dalle note di fondo di fava tonka e cumarina (nota olfattiva simile alla vaniglia).
Famiglia Legnosa: le profumazioni legnose sono caratterizzate da note di fondo, ovvero quelle che, a livello olfattivo, emergono dopo diverse ore dall'accensione di una candela. Non sono quindi le prime note che percepiamo ma bensì le ultime. Una profumazione legnosa è solitamente composta da materie prime di origine naturale come muschio di quercia, legno di cedro, sandalo, patchouli e vetiver. Si tratta di fragranze decise e forti, spesso speziate.
Come scegliere una candela senza sentirne il profumo?
Una volta comprese le caratteristiche principali di ciascuna famiglia olfattiva è decisamente più semplice riconoscere quella più affine ai nostri gusti e possiamo scegliere la profumazione della nostra candela sapendo, almeno a grandi linee, che tipo di fragranza avrà quando andremo ad accenderla.
Le candele Hyggekrog sono divise in base alle note olfattive che le caratterizzano, in modo che sia più semplice capire se facciano al caso vostro o meno. Tuttavia è bene ricordare che non tutte le profumazioni appartenenti a una determinata famiglia olfattiva sono uguali, spesso si tratta di profumi che possono differenziarsi anche parecchio tra loro. Questo avviene perché possono esserci delle influenze da famiglie olfattive differenti: per esempio una profumazione agrumata può avere al suo interno anche note della famiglia aromatica, come nel caso della candela Isola che racchiude note di bergamotto mitigate dal timo e dall'ulivo.
Ami i profumi femminili ed eleganti? Allora puoi orientarti sulla famiglia olfattiva floreale.
Preferisci un profumo più caldo e avvolgente? Meglio scegliere una candela con note della famiglia ambrata.
Se invece ti piacciono i profumi freschi ed energizzanti le candele con note agrumate faranno al caso tuo!
Qui trovi tutte le profumazioni disponibili, non ti resta che scegliere la tua preferita!